Pazzia e sguardi alternativi sul mondo sono stati i due argomenti sui quali Angelo Calvisi si è soffermato maggiormente nella diretta appena conclusasi, diretta dedicata a Mattoncini, il suo ultimo libro edito da pièdimosca edizioni. Un grande grazie all’autore.
Se volete conoscere meglio Pedro Eiras e il suo libro Bach, edito da Il ramo e la foglia edizioni, vi consiglio di non perdere questa bellissima conversazione conclusasi pochi minuti fa, una meraviglia!
Un grande grazie all’autore e a Claudio Trognoni, il cui intervento è stato fondamentale.
Due saggi dirompenti è un testo capace di scuotere dal torpore le coscienze che il paradigma produttivista sta inibendo, grazie ai meccanismi con i quali genera sudditanza volontaria e riduce la consapevolezza degli individui, rendendoli incapaci di vedere il progetto terribile del capitalismo
nascosto dietro una apparente promozione della libertà.
In occasione dell’uscita di Due saggi dirompenti (Divergenze) di Lucrezia Lombardo, ho avuto il piacere di dialogare con l’autrice sul canale youtube di Lankenauta.
Ringrazio molto Giorgia Tribuiani che nella diretta di oggi sul canale youtube di Lankenauta ha accettato di parlarci di Superstar (Tetra-), un racconto che ci conduce nel vivo di una faida tra wrestler, dietro la quale possiamo leggere quanto è accaduto a Giovanni, vittima di un episodio di bullismo che ha lasciato in lui segni e ferite profonde.
Ringrazio molto Andreea Simionel che nella diretta appena trasmessa ci ha parlato di Male a est, il suo primo romanzo, edito da Italo Svevo Edizioni.
Andreea Pavăl vive in Romania con la madre e la sorella. Il padre, invece, è emigrato a Torino per lavoro. Questa distanza riempie la vita delle tre donne, le cui giornate trascorrono al ritmo dell’assenza, dei messaggi da inviare, delle telefonate da fare, delle parole che si devono dire per mantenere il legame. Intanto a Andreea l’Italia arriva attraverso piccole istantanee, come una pubblicità: i programmi televisivi, i giocattoli, i pacchi che spedisce il padre. Fino a quando la famiglia non decide di trasferirsi a Torino, e quell’idea che si era fatta diventa una realtà molto più complessa.
Un grazie alla carissima Marina Torossi che nella diretta di oggi sul canale di Lankenauta ci ha raccontato dei suoi viaggi e del suo ultimo libro Bluoceano. Appunti di viaggio edito da Campanotto Editore.
Tanti gli argomenti affrontati: il viaggio alla scoperta del mondo, l’importanza del confronto con culture diverse dalla nostra, i cambiamenti della società, il ruolo dell’Occidente, la pandemia.
Ieri ho avuto il piacere di conversare on line con la bravissima Ilaria Palomba con la quale ho parlato di Vuoto, il suo nuovo libro edito da Les Flâneurs Edizioni, un memoir visionario che, scendendo a fondo nella psiche di Iris, ci conduce laddove molti di noi non avrebbero mai il coraggio di arrivare.
Editoria e ruolo dell’editor sono gli argomenti al centro di questa mia conversazione con Gabriele Giuliani, scrittore ed editor, nonché anima dell’associazione Lessico e Nuvole, che ha voluto pormi alcune domande.
Ringrazio molto per l’ospitalità, con la speranza di aver dato un buon contributo a questa rubrica che vi segnalo e che prende avvio oggi.
In occasione dell’uscita di Ronnie Banti ha perso la scommessa (Divergenze) di Simone Ghelli, ho avuto la possibilità di dialogare con l’autore, che ringrazio vivamente.
Nel centenario della nascita di Pasolini, un anno estremamente ricco di iniziative e di proposte editoriali dedicate al poeta di Casarsa, sembra meritare quanto meno una menzione il recente Anatomia del potere. Orgia, Porcile, Calderòn. Pasolini drammaturgo vs. Pasolini filosofo (Metauro Edizioni), prezioso contributo di Georgios Katsantonis, dottore di ricerca in letterature moderne e comparate presso la Scuola Normale Superiore di Pisa e fresco vincitore della 37° edizione del Premio Pier Paolo Pasolini. Continua a leggere →
Oggi pomeriggio ho avuto il piacere di conversare con Massimiliano Nuzzolo, Elena Marrassini, Andrea Brancolini a proposito di Ti racconto una canzone (Arcana Edizioni), una interessante raccolta di racconti dedicata alla musica.
Se quella del viaggio è forse la metafora più appropriata per indicare un percorso che può coincidere con la nostra vita e se il fatto di scriverne, di scegliere le parole e le frasi più adatte, può aiutare a rinvenire un segno, una traccia in cui chi ha viaggiato si riconosce fino a prendere atto del proprio nome nonché del proprio volto, allora i racconti presenti ne La linea dei passi (Edizioni Helicon) di Enzo Rega paiono riuscire appieno nell’intento di fornire al lettore il senso di un itinerarium e di restituire a posteriori i tratti e la fisionomia compiuta di un autore che ha fatto della volontà di indagare e di capire il mondo che lo circonda la cifra maggiore della sua ricerca. Continua a leggere →
Il mio ringraziamento va a Paolo Panzacchi che nella diretta sul canale youtube di Lankenauta ci ha parlato di Fantasmi, il suo ultimo romanzo, edito da Clown Bianco Edizioni.
Quali sono i fantasmi che ci portiamo dentro e con i quali dobbiamo fare i conti? Come riuscire a guardare avanti e, soprattutto, quanto è importante avere nella vita una seconda occasione? Queste sono alcune delle domande a cui abbiamo tentato di rispondere.
Un grazie a Francesco Tronci che sul canale youtube di Lankenauta ci ha parlato de L’età della rovina (Il ramo e la foglia edizioni), suo romanzo d’esordio.
Molto interessanti, a mio avviso, le sue riflessioni sul linguaggio e sulla manipolazione delle parole operata dal mondo della politica, sulla precarietà del mercato del lavoro e sulla povertà degli ultimi.
Poter conversare con Daniele Petruccioli è sempre un piacere. Ne ho sempre ammirato l’estrema competenza, il garbo, il fatto di essere profondo e di saper rendere al meglio questa profondità nella pagina scritta.
Questo pomeriggio abbiamo parlato di Sotto la città (Tetra-), un racconto dalla forte impronta introspettiva, che mostra i pensieri, i tormenti, le paure di un uomo che deve fare i conti con la propria tristezza.
Un incontro molto, molto interessante, tra i più belli a me capitati, quello conclusosi poco fa con Eduardo Savarese, che ha accettato di parlare di La camera di Ondino (Tetra-) sul canale youtube di Lankenauta.
“Annie è stata una donna bellissima. La sua vita, in fondo, le è piaciuta tutta, ma l’incontro con un fascinoso e “bruttissimo” fotografo disintegra la routine del suo inferno familiare. La donna riprende in mano la centralità della propria esistenza, che fino a quel momento aveva dovuto condividere con un marito succube della madre e i due figli, abbracciando gli eventi senza il timore di farsi trascinare dagli stessi. Ora, superata la soglia dei settant’anni, sarà l’imprevisto scontro con una ingombrante figura a permetterle di collocare al proprio posto tutti i tasselli del suo travagliato vivere.”
In occasione dell’uscita di “Uno per due“, racconto di Romana Petri, ho avuto il piacere di porre qualche domanda all’autrice. Qui il video della diretta:
Ieri ho avuto il piacere di conversare con Maddalena Fingerle, l’autrice di Lingua madre (Italo Svevo), in occasione dell’uscita del suo racconto Una proposta stronza (Tetra-).
“Questo non è un testo sulla scrittura né sulla maternità, è solo la bizzarra risposta di un’autrice a una richiesta stronza da parte di un editore squalo. Eppure tra processo creativo e gravidanza ci sono analogie che vale la pena indagare e l’autrice in questione alcune cose da dire sul tema ce le ha, perché in fondo ‘non devi essere stato in una padella per poter scrivere di una cotoletta’”.