Il mio racconto “Stanchi” su Il Paradiso degli Orchi

imagesOJ2KHV1P Rientrati in fretta, senza dir nulla, avevano raggiunto insieme la camera da letto. Lei aveva lasciato cadere la giacca sul divano, mentre lui aveva acceso le luci. Sicché, stanchi per la serata trascorsa, ora stavano spogliandosi. Angela tornava a dare un’ultima spazzolata ai capelli davanti allo specchio, prima di coricarsi. Si guardava con cura il viso, osservando bene gli occhi e il contorno delle labbra, il profilo un po’ smagrito e pallido del volto. (leggi tutto il racconto)

Il mio racconto “Stanchi” su Il Paradiso degli Orchi

esterne111635501103163947_big Rientrati in fretta, senza dir nulla, avevano raggiunto insieme la camera da letto. Lei aveva lasciato cadere la giacca sul divano, mentre lui aveva acceso le luci. Sicché, stanchi per la serata trascorsa, ora stavano spogliandosi. Angela tornava a dare un’ultima spazzolata ai capelli davanti allo specchio, prima di coricarsi. Si guardava con cura il viso, osservando bene gli occhi e il contorno delle labbra, il profilo un po’ smagrito e pallido del volto. (leggi tutto il racconto)

Il mio racconto “Quel giorno” su Il Paradiso degli Orchi

 Forse non ho mai appreso cosa voglia dire due-sono-le-coseamarsi prima di quel giorno. Dico di quel giorno particolare in cui, ancor confuso e con molte idee vaghe in testa, rientravo a casa mia dopo un pomeriggio passato in strada a bighellonare, solo e senza molta fortuna. Avevo sedici anni all’epoca o forse meno, non ricordo, e non ero certo nel mio periodo migliore, nel più bello dei momenti, ferito com’ero dagli esiti di una storia non proprio edificante. So solo che fino ad allora avevo cercato l’amore più volte e con convinzione, senza perdermi d’animo, illudendomi anche di averlo trovato, di esserne stato travolto, senza in realtà capirci molto. (leggi tutto il racconto)

Il mio racconto “Il tempo passa, le cose cambiano” su Il Paradiso degli Orchi

miniracconti_283_fotoprincipale  Come accade spesso in amore, quando in una coppia la passione si fa da parte per lasciare il posto all’affetto dopo tanti anni di convivenza, anche tra Lisa e Paolo con l’andare del tempo erano cambiate molte cose e dopo i primi momenti folgoranti in cui l’ardore l’aveva fatta da padrone, rallegrando e conducendo lietamente i loro giorni senza freni e ipocrisie, quel fuoco esuberante e mai sazio e che mai trovava pace a poco a poco s’era spento, lasciandoli solo con la gioia di rimestare ogni tanto col bastone tra le ceneri crude. (leggi tutto il racconto)