Il linguaggio di Cthulhu. Filosofia e Dizionario di H. P. Lovecraft

  Diviso in più sezioni, ognuna dedicata ad un aspetto dell’opera di Howard Phillips Lovecraft, questo ampio saggio proposto da Daniele Corradi (Daniele Corradi, La lingua di Cthulhu. Filosofia e Dizionario di H. P. Lovecraft, Editoriale Jouvence, 2019, pp. 313) è una disamina molto accurata della lingua, delle tecniche narrative e della filosofia dello scrittore di Providence, elementi che, come ci spiega abilmente l’autore, in realtà non andrebbero mai disgiunti l’uno dall’altro ma sempre messi in intima connessione. Continua a leggere

L’orrore a Red Hook

  È da poco disponibile per i tipi di Jouvence, con la traduzione e la curatela di Daniele Corradi, una nuova edizione di due racconti chiave di H. P. Lovecraft, riuniti sotto il titolo di L’orrore a Red Hook. La chiamata di Cthulhu. Si tratta di due testi molto vicini, a livello temporale, per quanto riguarda la genesi, poiché scritti entrambi durante l'”esilio” newyorkese di Lovecraft, durato tra il febbraio del 1924 e l’aprile del 1926, un periodo in cui – come spiega bene Corradi nell’introduzione – lo scrittore di Providence, dopo aver sposato Sonia Haft Greene ed essersi stabilito a Brooklyn in cerca di un impiego adatto alle proprie aspirazioni, senza mai riuscire a trovarlo, sperimentò sotto ogni ambito, matrimoniale, etnico, professionale, il “ribollente caos dell’alterità, dell’esternalità“, un’esperienza che si rivelò a tutti gli effetti “depersonalizzante e disumanizzante” e che lo indusse in conclusione a far ritorno nella sua città natale. Continua a leggere